Riflettere sul proprio stress

Step 1: RIFLETTERE SUL PROPRIO STRESS

Proviamo a spiegare, passo per passo, gli step per affrontare e gestire lo stress di cui abbiamo parlato nel precedente articolo. 

Cosa fare?
RIFLETTERE SUL PROPRIO STRESS

Come?
 Individuando le cause del proprio stress.
Per fare un salto in avanti, c’è sempre bisogno di muovere qualche passo indietro per prendere meglio lo slancio: quindi, prima di stare meglio, dobbiamo “guardare indietro” per individuare le possibili cause scatenanti (stressors) del nostro malessere.
Ascoltati quindi. Prenditi del tempo per te stesso in modo da individuare queste fonti, non disdegnare neanche la possibilità di scriverle perché a volte l’atto proprio dello mettere nero su bianco può essere utile e potrebbe rendere meglio visibile ciò che la mente non comprende.
Poniti le domande: Capita in situazioni e/o con persone specifiche? Sto dando ad eventi e persona il giusto peso? Prova così a stabilire una gerarchia delle cause, cercando di dare un ordine di importanza a ciò che ti causa stress. Spesso già il solo dare una “dimensione” a certi fattori di stress, si riduce in parte il loro effetto.

 Cercando di comprendere la frequenza del proprio stress.
Nella tua ricerca di spiegazioni poniti anche questi quesiti: quanto spesso questa situazione mi agita? Nell’ultimo periodo, quante volte mi sono innervosito per questa determinata cosa e quante energie ho investito su di essa?

 Elaborando degli step per affrontare lo stress.
Preparati un “piano di azione” per prendere di petto questo stress e gestirlo. Anche qui possono esserti di aiuto carta e penna. Fai un elenco gerarchico degli stressors, inizia con l’affrontare quelli in fondo all’elenco (quelli che dovrebbero essere minori e di più facile gestione) poi procedi verso l’alto.
Ti accorgerai che, mano a mano che affronterai le difficoltà ‘di contorno’, ti sentirai meno preoccupato e, i piccoli successi, ti caricheranno per procedere e raggiungere quello finale.

 Condividendo e facendosi aiutare nella gestione dello stress.
Un amico o un familiare potrebbero esservi di grande aiuto se vi concedeste il lusso di condividere ciò che state vivendo. E questo è un consiglio vale sempre, non solo per lo stress 
 Spesso, presi dalla frenesia della routine o dalla “mania” del voler fare da soli, ci perdiamo la bellezza del condividere. Parlare -come scrivere- aiuta a “mettere in fila le idee”.
Se l’amico o il familiare non bastano, non rinunciare a rivolgerti ad un professionista psicologo. Chiedi aiuto AL MOMENTO GIUSTO; fai in modo che lo stress non prenda il sopravvento nella vita di tutti i giorni, stringendo lo stomaco o allargandolo eccessivamente..dormendo al tuo posto..impedendoti una relazione distesa con chi ti è vicino. Non riuscire, in un momento intenso della propria vita, a gestire lo stress è normale e capita a tutti. CHIEDERE AIUTO è IL PRIMO PASSO per DARSI UNA MANO.